27/05/2015

Rimodella il corpo con la liposuzione

Alberta Mascherpa Pubblicato il 27/05/2015 Aggiornato il 19/02/2019

Rotolini e culotte de cheval sono un incubo? Probabilmente la liposuzione è la soluzione giusta per voi, nella versione classica o smart, con il laser. Ma prima dovete fare pace con la dieta

liposuzione

La liposuzione è l’intervento più importante per rimodellare il corpo, l’ideale se vivete con angoscia le vostre rotondità resistenti ad altre strategie dimagranti: il chirurgo con una cannula risucchia il grasso che, dunque, dal sottocute passa in un’ampolla, da un istante all’altro. Questo semplificando al massimo la tecnica.

 

Oggi potete trovare un vero e proprio menù delle liposuzioni: l’intervento è, praticamente, su misura. I chirurghi parlano di
body contouring.

 

C’è quella classica, quella con il laser. E soprattutto smart, mini, soft. Insomma potete ricorrere alla liposuzione sia se il rotolino è piccolo, come ritocco, sia se l’inestetismo “pesa” un po’ di più. Si fa quasi sempre in anestesia locale.

Il recupero è tutto sommato veloce: da subito si può tornare alla vita di tutti i giorni, con qualche piccola limitazione dovuta all’indolenzimento. Circa due settimane perché eventuali lividi post operatori scompaiano. Da uno a due mesi per vedere i risultati definitivi. Però non pensiate che sia un’alternativa alla dieta.

Un vero body contouring

Con la liposuzione potete ridurre il grasso che è intrappolato in alcuni punti critici, resistente alle diete, e rendere meno evidente la cellulite. Con la lipo potete anche rimodellare il corpo, per avere un vitino come Dita von Teese o glutei perfettamente disegnati come quelli di Belen. Poi ci sono i piccoli ritocchi: ginocchia, sottomento, zona sottoscapolare (la “banana” della schiena) o intorno all’ombelico. Ritocchi che a volte con poco valorizzano molto tutto il corpo. È proprio per questo che il chirurgo parla di body contouring e usa la cannula di aspirazione come lo scalpello di Michelangelo cercando di valorizzare al meglio il vostro corpo con il minor trauma possibile.

 

 

Attenzione

Se la pelle non è più tanto elastica la liposuzione classica, usata per volumi medio/grandi, può provocare uno svuotamento difficilmente recuperabile se non con un ulteriore intervento di lifting della parte. Meglio optare per una liposuzione mini abbinata al laser per potenziare l’effetto rassodante.

 

 

La versione classica

La liposuzione classica può essere usata per grandi diminuzioni di volume, fino a 4-5 chili. Per l’intervento il chirurgo disegna sul vostro corpo le parti da trattare delimitandole con uno speciale pennarello; vi prepara facendovi sdraiare sul lettino e iniettandovi una soluzione salina “arricchita” (che serve anche per ridurre il sanguinamento), vi anestetizza localmente.
Da una piccola incisione introduce la cannula, sottile ma lunga. Con questa “rompe” il grasso e contemporaneamente lo aspira. Non può essere rifatta sulla stessa zona. Esiste anche nella versione “mini”, per i ritocchi.

E dopo?

Dopo l’intervento, trascorsa qualche ora in osservazione in clinica, potete ritornare a casa. Per i successivi quindici giorni dovete indossare una particolare guaina elastica che ha lo scopo di fare aderire meglio la cute nei punti in cui è stata scollata dallo strato sottostante. Compariranno sulle zone trattate dei lividi (destinati a riassorbirsi nel giro di qualche giorno) e un po’ di gonfiore. Per questo non è l’intervento ideale se avete programmato a breve le vacanze al mare.

Il costo di una liposuzione parte dai 2.000/2.500 euro per arrivare a 8.000 euro e oltre se dovete rimanere una notte in clinica (solo per grosse aspirazioni).

La soluzione “smart”

È più smart la liposuzione abbinata al laser, adatta ai casi in cui c’è poco da togliere. La cannula, molto sottile, inserita sottopelle alterna fasi di emissione del laser per rompere le cellule adipose a fasi di aspirazione del grasso fuoriuscito. Risulta meno traumatica. Nel caso di inestetismi molto piccoli il chirurgo può sciogliere il grasso con il laser e poi lasciare che venga riassorbito dal corpo stesso, senza aspirarlo: questo riduce ancora di più i tempi di recupero.

Prima dovete dimagrire

Il medico vi suggerirà la dieta più adatta a voi. Molto spesso però se non ci sono controindicazioni, ci si orienta sulla dieta proteica che dà i migliori risultati in tempi ragionevoli. È un regime alimentare basato su un ridotto apporto calorico, un’assunzione limitata, ma qualitativamente mirata, di grassi, un apporto proteico quotidiano che rimane tra gli 1-1,2 g di proteine per ciascun chilogrammo (del peso corporeo ideale) e un limitato apporto di zuccheri.

Il calo di peso che si ottiene è legato essenzialmente alla perdita di massa grassa e risulta quindi ideale sia se si devono perdere diversi chili sia nei casi in cui è necessario solo ridurre le adiposità localizzate. Sono comunque regimi dietetici da seguire sotto il controllo di uno specialista.