25/10/2016

Pechino Express 5: ancora nessun eliminato. Ed è un problema

Francesco Salvatore Cagnazzo Pubblicato il 25/10/2016 Aggiornato il 21/09/2018

Le coppie salutano il Guatemala: ecco vincitori e vinti della settima puntata di Pechino Express. I momenti più divertenti, e una riflessione opportuna...

Pechino Express 5 -  quinta puntata

Settima tappa dell’adventure game di Rai Due, Pechino Express. Sei le coppie in gara all’inizio della puntata, l’ultima in Guatemala. La puntata scorre come sempre, tra prove di dialetto locale e televendite improvvisate, che ci hanno regalato momenti di estrema ilarità. In questo la produzione non sbaglia mai. Ma c’è un “ma”. E ne parleremo dopo.

Immersi nella cultura Maya

I concorrenti, partendo dalla cittadina di Chichicastenango, caratterizzata dal fortissimo legame con la cultura Maya, hanno affrontato un percorso di 231 chilometri, con destinazione Huehuetenango, capitale dell’omonima regione guatemalteca e della locale produzione di caffè. La tappa intermedia era a San Juan La Laguna, sulle sponde del lago Atitlán.

A vincere, anche in questa puntata, i Contribuenti, la coppia formata da Diego Passoni e Cristina Bugatty, sempre più vicina alla vittoria finale.

A seguire i Socialisti, gli Innamorati e gli Spostati, mentre a fine classifica Estranei e Coniugi. I vincitori della tappa nominano la coppia formata da Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia. Ma neanche questa tappa è eliminatoria. Così i Coniugi la prossima puntata dovranno viaggiare con un passeggero misterioso di nome Roberto.

Tina Cipollari, regina di questa edizione

Tra i momenti più divertenti della puntata di ieri sera, la “cavalcata” in barca di Tina Cipollari, sempre più “unica regina” di questa edizione. Ma imperdibile, seppur psicologicamente borderline, anche il Marco Cubeddu che, per sbloccare il traffico, scende dalla macchina, si improvvisa vigile e, zigzagando tra le auto, si dimena e urla a squarciagola. Ma questa è stata anche la puntata della bandiera nera, che ha condannato i Coniugi. E degli show dei sempre più amati Socialisti per vendere le borse griffate Pechino Express.

La brutta pagella stavolta è per la produzione

Torniamo al “ma”. Nonostante il programma abbia larghissimo seguito sui social network, gli ascolti di questa edizione sono bassi, con una media di poco inferiore a 1.8 milioni di spettatori, pari ad uno share del 7,40 per cento. Mentre il Grande Fratello Vip ha conquistato più del 22 per cento. Segno che forse la pagella negativa questa volta spetta alla produzione: la scelta poco coraggiosa di eliminare solo due coppie finora non rende onore allo spirito del gioco. Si è puntato sull’affezione del pubblico nei confronti dei viaggiatori. Ma lo spirito del gioco si è perso. E lo sanno anche gli stessi concorrenti. A Pechino Express bisogna osare, ma non devono essere solo i concorrenti a farlo. Nella speranza che gli ascolti risalgano.