Piega a casa: 10 errori da non fare

Redazione Pubblicato il 05/11/2016 Aggiornato il 05/11/2016

Mettere in piega i capelli anche a casa può diventare un gioco: basta fare le mosse giuste ma soprattutto evitare gli errori più comuni

FRANCK-PROVOST

Lisciare, arricciare, sistemare. Mettere in piega i capelli non è poi così complicato come sembra. A patto di fare le mosse giuste e soprattutto di evitare gli errori.

  1. Sbagliare i prodotti di cura
    Shampoo, balsamo e maschera scelti in base al proprio tipo di capello preparano al meglio la testa per la piega che si desidera realizzare.
  2. Iniziare con i capelli ancora bagnati
    Lo si fa per tagliare sui tempi, ma non dà buoni risultati e per di più rovina i capelli perché li sottopone a un violento choc termico. Meglio tamponarli delicatamente con una salvietta in microfibra, ad alto potere assorbente.
  3. Pettinarli troppo vigorosamente 
    Non ci sono dubbi che la piega dovrebbe essere fatta sui capelli perfettamente districati. Ma la gentilezza vince: se i passaggi di spazzola e pettine sono troppo vigorosi la fibra capillare, soprattutto quella delicata, può risentirne indebolendosi fino a spezzarsi.
  4. Usare la prima spazzola che capita
    La buona riuscita della piega dipende dagli strumenti giusti: le spazzole tonde “tirano” e danno volume durante il brushing: le più sottili sono adatte ai capelli corti oppure per definire la frangia, quelle grandi per le lunghezze e per creare boccoli elastici. Con la spazzola piatta si danno gli ultimi ritocchi e si toglie l’elettricità.
  5. Scegliere a caso i prodotti per lo styling 
    Sono un aiuto prezioso per una piega impeccabile che dura a lungo e non risente del tempo. Certo bisogna sceglierli in base al proprio tipo di capelli e usarli con parsimonia per non appesantire la testa.
  6. Stare in piedi
    La piega non è una gara contro il tempo: inutile mettersi a farla in piedi con l’orologio alla mano. Meglio sedersi comode davanti allo specchio in modo da poter manovrare spazzola e phon senza stancarsi.
  7. “Lavorare” con la mano sbagliata
    Di solito si tende ad usare la mano dominante per tenere il phon e quella meno abile per muovere la spazzola. Meglio fare il contrario: il risultato è migliore soprattutto se si devono usare spazzole rotonde per la piega liscia.
  8. Tenere il phon vicinissimo alla testa
    Non serve ad ottenere una piega migliore e per di più rischia di rovinare i capelli. La giusta distanza? Quindici, venti centimetri dal cuoio capelluto.
  9. Arrotolare troppo la spazzola
    L’eccessiva azione meccanica danneggia i capelli, soprattutto se sono deboli. Meglio “lavorare” con la spazzola prima la parte di capelli dalle radici a metà lunghezza, poi quella finale con una pressione più delicata per non rovinare le punte.
  10. Uscire di corsa
    La riuscita e la tenuta dell’acconciatura dipendono da gesti finali non affrettati. Innanzitutto la capigliatura deve essere asciutta al 100%. Bene alla fine per un getto freddo: toglie l’elettricità statica dai capelli e dà brillantezza.