Viso e corpo: beauty check up d’autunno

Redazione Pubblicato il 28/09/2016 Aggiornato il 28/09/2016

Prima si fa il punto della situazione, poi si mettono in atto le contromisure per arginare i piccoli problemi che spesso si presentano al cambio di stagione

check-up

Qualche grado in meno sul termometro e ci si accorge che l’autunno è proprio cominciato. Ma prima che la stagione cambi definitivamente meglio passare davanti allo specchio e osservare con attenzione viso e corpo: rimediare subito a quello che non funziona evita che i problemi trascinati nel tempo diventino poi più difficili da risolvere.

Stop alla cellulite

Non se ne va di certo in un’estate. Meglio allora ripartire alla grande con un programma mirato affiancando all’uso quotidiano di un anticellulite un trattamento intensivo come il fango: ricchissimo in sali, oligoelementi e vitamine “assorbe” i liquidi in eccesso, tiene sotto controllo il gonfiore, remineralizza ridando compattezza e tono alla cute. I prodotti nuovi non colano e non sporcano: si applicano nella doccia e si lasciano agire per pochi minuti portandoli poi via sotto il getto.

Via le impurità dal viso

Sarà lo stress del rientro, sarà il cambio di stagione. Sta di fatto che in questa fase è facile scoprire qualche fastidioso brufoletto sul viso ma anche sulla parte alta della schiena e sul décolleté, zone dove le ghiandole sebacee sono presenti in numero elevato. Ci vuole innanzitutto una pulizia delicata ma profonda meglio se con un detergente ad azione antibatterica che aiuta a disinfettare e a togliere l’infiammazione.

Una volta la settimana è il momento della maschera purificante: si stende in strato piuttosto spesso sulle zone dove ci sono i brufoletti e si lascia in posa finchè non diventa secca.

Pelle più liscia

Ginocchia, gomiti, parte bassa dei glutei, piedi. Facilmente a fine estate si ritrovano con la pelle spessa e a tratti squamosa. È utile allora “lavorare” di scrub almeno tre volte la settimana sulle ruvidità più evidenti, una sola sul resto del corpo. L’esfoliante ideale? Quello con polvere sottile di noccioli o di altre sostanze naturali che porta via con dolcezza lo strato superficiale della cute rendendola più liscia e luminosa.

Operazione bonne mine

Il sole, forse il vento, magari l’aria secca dei locali condizionati: in autunno è facile che il viso perda idratazione diventando spento e poco vitale. Ci vuole allora un’extra di nutrimento che può essere offerto da un olio specifico per il viso: ricco e concentrato, si usa a gocce aggiungendolo alla consueta crema di trattamento, preferibilmente di sera perché lavori di notte rigenerando a fondo la cute per risvegliarne il naturale splendore.