Effetto yo-yo: ecco come evitarlo

Redazione Pubblicato il 02/08/2016 Aggiornato il 24/08/2016

Mette a rischio non solo la linea ma anche la tonicità della pelle. Con poche semplici regole puoi dimagrire senza incorrere in eccessivi sbalzi di peso

effetto-yoyo

Meno cinque chili oggi, più sei chili domani. E poi ancora così, facendo scendere e bruscamente risalire sempre più l’ago della bilancia. È il tanto temuto “effetto yo-yo” o “effetto fisarmonica” che mette in serio pericolo la linea e va quindi evitato se si vuole conquistare un fisico armonioso. Anche per la bellezza della pelle: il continuo svuotarsi e riempirsi dei volumi in tempi piuttosto brevi sottopone infatti la cute a uno stress notevole che incide sulla sua tonicità e favorisce la comparsa di cedimenti e smagliature.

Niente privazioni eccessive

Ogni volta che si dimagrire facendo una dieta troppo ristretta si perde peso molto in fretta; ma il metabolismo rallenta e basta poi ricominciare a mangiare come al solito, anche senza esagerare, per rimettere su peso. Ecco perché la prima regola per evitare l’effetto yo-yo è seguire un regime equilibrato che non comporti eccessive restrizioni e che permetta quindi di perdere peso in modo lento e progressivo. Così il metabolismo non subisce contraccolpi e anche il ritorno a un’alimentazione più ricca, anche se mai eccessiva, non comporta una veloce ripresa del peso perso.

Le piccole gratificazioni aiutano

Attenzione alle eccessive privazioni soprattutto dei cibi che piacciono di più; a lungo andare il rischio è che dopo settimane e settimane di rigido controllo si ceda alla sregolatezza e si mangi più del dovuto finendo per recuperare in poco tempo i chili persi con qualche aggiunta di più. Meglio quindi concedersi qualcosa che piace magari cercando di evitare quanto è più calorico e pesante: tra i dolci, ad esempio, si può puntare su un paio di quadratini di cioccolato, un budino e un sorbetto piuttosto che su una fetta di torta alla panna oppure un gelato alla crema.

L’importanza di muoversi

Fondamentale anche fare movimento mentre si è a dieta. L’attività fisica stimola il metabolismo in modo che anche mangiando meno non rallenti troppo: così la perdita di peso non è solo più veloce ma anche più stabile. Senza dimenticare che mettersi in moto, oltre a preservare il tono muscolare, attiva la circolazione, favorisce l’ossigenazione e aiuta quindi a preservare la tonicità del tessuto e a contrastare cedimenti e smagliature.

L’ago della bilancia è salito? Inutile digiunare un giorno oppure mettersi a dieta stretta: per evitare l’effetto yo-yo meglio ridurre un po’ le porzioni.