Viso: protezione massima al sole

Redazione Pubblicato il 25/07/2016 Aggiornato il 25/07/2016

Il problema di un eccesso di raggi non sono tanto le scottature quanto rughe e macchie che possono comparire sul viso al rientro

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Prendere troppo sole senza protezione presenta sempre un conto. E in genere piuttosto salato quando si parla del viso. Esporlo senza lo scudo di un solare è un grosso rischio per l’equilibrio e la bellezza della pelle perché il sole accelera tutte le manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo.

I raggi ultravioletti, in particolare gli Uva, raggiungono infatti il derma danneggiando le fibre di elastina e di collagene e alterando i meccanismi di produzione della melanina. Il risultato di un’estate “sconsiderata”? Una pelle inaridita e ispessita, segnata da rughe e macchie scure. Danni che non compaiono nell’immediato ma in genere qualche mese dopo l’esposizione e che, una volta sparita la tintarella, finiscono per dare al viso un aspetto spento e invecchiato.

La soluzione? Prevenire

La soluzione? Prevenire i danni del sole utilizzando sempre una protezione solare. I solari per il viso arginano tutti i pericoli, dalle scottature all’invecchiamento precoce, grazie alla presenza di filtri solari capaci di schermare sia gli Uvb che gli Uva per una protezione efficace. In più potenziano lo scudo protettivo inserendo nella formula principi attivi, per lo più di origine vegetale, ad azione antiossidante, capaci cioè di arginare l’invecchiamento dovuto ai radicali liberi prodotti in grande quantità dall’esposizione solare. Importante mettere il solare sul viso non solo al mare, ma sempre in tutte le situazioni di vacanza, dalla montagna alla campagna, e anche in città.

Un’attenzione particolare a quando si viaggia: il sole penetra attraverso i finestrini facendo danni alla pelle.

Obiettivo sguardo

Ci sono poi punti delicati del viso che meritano un’extra di protezione. Si tratta della zona del contorno occhi, innanzitutto, dove la pelle ha scarse difese contro le aggressioni esterne. Non è un caso che, insieme a quella che si trova nell’area delle labbra, sia una delle prime a segnarsi con una sottile raggera di rughette che il sole rischia di accentuare in lunghezza, profondità e visibilità. La prima contromisura è un solare ad altissima protezione: un SPF 50+ tiene lontane le radiazioni in modo che non possano penetrare a fondo e danneggiare le strutture elastiche della cute.

Per la delicata zona occhi al solare si aggiungono gli occhiali scuri: importante controllare che le lenti filtrino i raggi e indossarli sempre per evitare di strizzare gli occhi in un gesto che favorisce la formazione di rughe di espressione. Ulteriore protezione: un cappello a tesa larga che crea una zona di ombra proprio sulla parte alta del volto.