Balsamo: 10 cose che non sai
Si può mettere anche prima del lavaggio e sulle punte sotto la cuffia. I tanti usi diversi di un prodotto indispensabile
Districa, disciplina, ammorbidisce. Il balsamo usato a ogni lavaggio è il segreto per una chioma perfetta, morbida e luminosa.
Sicure di sapere tutto su di “lui”?
- Non è vero che appesantisce i capelli. Basta non esagerare con le dosi, distribuirlo solo sulle lunghezze e non sulle radici e soprattutto sciacquarlo a lungo perché non restino residui che rendono opaca e pesante la chioma.
- Si può mettere anche prima dello shampoo. Crea infatti un’invisibile pellicola protettiva che isola la fibra dal calore dell’acqua e dai tensioattivi del detergente in modo che non si inaridisca e si rovini.
- Può diventare anche una maschera. Basta metterlo in dose un po’ più generosa e lasciarlo agire per cinque minuti. Se poi al balsamo si aggiunge qualche goccia di olio di mandorle o di oliva l’azione nutriente è ancora più decisa.
- Sotto la cuffia protegge dal cloro. In questo caso meglio preferire una formula spray da vaporizzare sulle lunghezze per impedire che il contatto con l’acqua della piscina renda i capelli aridi, spenti e indisciplinati.
- Aiuta a contrastare le doppie punte. L’azione nutriente e ristrutturante del balsamo è particolarmente efficace sulla parte più rovinata della capigliatura. In piccole quantità e con piccoli tocchi quindi il balsamo si può mettere sulle punte, sia bagnate che asciutte.
- Funziona anche come prodotto da styling. Quando il gel è finito e lo spray fissante non è a portata di mano si può usare pochissimo balsamo sulle ciocche che si vogliono mettere in ordine.
- Aiuta a rendere morbidi i pennelli. Quelli per il fondotinta, per la terra e per la cipria: dopo averli lavati con un detergente neutro si possono massaggiare con un po’ di balsamo per rendere più morbide le setole.
- La versione spray è un ottimo anti-crespo. Si vaporizza in minima dose sulle lunghezze, si pettinano con una spazzola morbida e si dà un colpo di phon caldo in modo che le squamette di rivestimento si compattino e la chioma ritrovi disciplina, luce e morbidezza.
- Si può mettere con un pennello. Se avete i capelli così sottili che necessitano solo di una minima dose di prodotto anziché vaporizzarlo direttamente sulla chioma provate a farlo su un pennello piatto, da passare poi sulle lunghezze.
- Serve anche per il cuoio capelluto. Per dare forza ai bulbi piliferi è importante nutrirli. Una volta ogni dieci, quindici giorni il balsamo si può applicare a testa asciutta direttamente sul cuoio capelluto massaggiandolo per un paio di minuti in modo che i principi attivi idratanti e rigeneranti vengano assorbiti. Poi si procede allo shampoo e si applica di nuovo il balsamo ma solo sulle lunghezze.
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