Intestino: non mandare in vacanza il benessere

Redazione Pubblicato il 10/07/2016 Aggiornato il 15/07/2016

Viaggi e cambi di abitudini possono compromettere l’equilibrio della flora batterica aprendo la strada a fastidiosi disturbi. La soluzione? Proteggi l'intestino con un lievito

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L’intestino gode di un equilibrio molto delicato: basta un niente perché si alteri. In estate è facile che questo succeda: anche il semplice passaggio dal caldo dell’esterno al freddo dei locali climatizzati, infatti, può essere sufficiente per modificare l’ambiente intestinale e favorire la crescita dei germi patogeni, responsabili della comparsa di disturbi che vanno dal gonfiore ai dolori fino alla fastidiosa diarrea.

In viaggio i rischi aumentano. Tra il 40 e il 60% dei viaggiatori è alle prese almeno una volta nel corso della vacanza con una noiosa e a volte pericolosa diarrea.

E il rischio diventa più elevato se la meta sono paesi dove il clima è caldo e il controllo igienico non proprio al massimo.

Piccole strategie di prevenzione

In entrambi i casi la prevenzione gioca un ruolo di primo piano. In città oppure in vacanza in posti vicini la strategia migliore è bere sempre molta acqua, oppure tè e tisane, preferibilmente senza zucchero, scegliere un’alimentazione leggera evitando cibi e pietanze troppo ricche di grassi e limitare il consumo di alimenti integrali e di verdura che, contenendo molta fibra, possono favorire un’eccessiva motilità intestinale. Maggiori le attenzioni che si devono prestare quando si viaggia. La causa più frequente di diarrea del viaggiatore è il consumo di alimenti e bevande contaminati da batteri, virus e parassiti e in particolare dall’enterotossina Escherichia coli. Ecco perché è fondamentaale bere solo acqua e bibite da bottiglie sigillate, non mettere ghiaccio nelle bevande e lavare sempre le mani, i denti e tutto ciò che si mangia crudo come frutta e verdura con acqua potabile, meglio se delle bottigliette. Attenzione anche a scegliere solo pietanze ben cotte consumandole ancora calde, senza lasciarle all’aria.

Un lievito che dà benessere

In entrambe le situazioni comunque è di grande utilità assumere un probiotico specifico per la prevenzione. Particolarmente efficace è il lievito Saccharomyces Boulardii, capace di arrivare intatto nell’intestino dove svolge un’azione di protezione e di controllo sulla diarrea. Questo particolare lievito, che si può assumere sotto forma di preparati da acquistare in farmacia, inibisce la produzione e la crescita di alcuni microorganismi patogeni, riduce la perdita di liquidi e zuccheri che possono causare problemi anche seri di salute e limita la durata della diarrea acuta accorciandola anche di 24 ore. La sua provenienza da un ceppo unico e selezionato garantisce la maggiore efficacia. Per questo al momento della scelta, chiedete consiglio al farmacista.