Capelli: è ancora frangia
La frangia torna ad essere protagonista nelle acconciature dell’estate, ma imperfetta e spettinata. Si porterà con le lunghezze maxi e con i capelli corti
Quella del 2016 sarà l’estate della frangia, annunciano gli esperti di look. Si porterà con le lunghezze maxi, con i bob e anche sui tagli corti, con i capelli lisci ma, a sorpresa, persino con quelli ricci.
Non sarà però liscia e bombata che rende subito un po’ vecchio l’insieme ma ondulata e mossa come se fosse asciugata dalla brezza del mare.
Soprattutto sarà “dentelé” come quella sfoggiata di recente da Gigi Hadid, piena, non proprio perfetta e “merlettata” alle punte per aggiungere carattere al viso, soprattutto se tondo.
Perché piace così tanto?
Comunque la si porti, la frangia ha un grande pregio: in un attimo regala una ventata di novità al look senza ricorrere a un taglio drastico; poi minimizza i piccoli difetti come un’attaccatura di capelli troppo alta o irregolare, una fronte troppo spaziosa oppure un naso pronunciato. Infine si adatta bene a tutti i visi e a tutte le età: sulle ragazzine è sbarazzina e frizzante, per le donne adulte è un antidoto all’eccessiva sobrietà che invecchia.
A ogni età uno stile diverso
È la lunghezza comunque a fare la differenza: se quando si è giovani si possono osare il corto o il lungo estremo, con gli anni meglio una frangia di media lunghezza, morbida e sfilata che dà carattere al viso senza appesantirlo.
Anche per minimizzare i difetti
Lunghezza e forma della frangia possono venire in aiuto per minimizzare piccoli difetti: netta e spessa distoglie l’attenzione da un mento appuntito, lunghissima camuffa un naso non proprio perfetto. Una frangetta rada minimizza una fronte alta mentre una più compatta è adatta su una fronte bassa. La frangettina cortissima stile Audrey Tautou nel film Il meraviglioso mondo di Amelie, corregge un’attaccatura dei capelli non proprio regolare e rende più armonioso il viso.
Portate gli occhiali? Scegliete una frangia piuttosto corta e fate attenzione che la montatura sia leggera per non penalizzare eccessivamente la zona occhi.
Manutenzione a regola d’arte
La frangetta non ammette disordine: innanzitutto ci vogliono le forbici, con costanza almeno una volta ogni venti giorni, per evitare linee irregolari e fili fuori posto.
La manutenzione quotidiana richiede uno shampoo delicato e leggero per non appesantirla, phon e spazzola oppure la piastra per lisciarla quando serve.
Mano leggerissima invece con i prodotti da styling: meglio evitare fluidi, oli e gel che appesantiscono e limitarsi a una mousse leggera per dare corpo e movimento e una spruzzata di lacca per fissare in leggerezza evitando svolazzamenti e increspature durante la giornata.
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