08/04/2016

Yoga: con il saluto al sole dai il buongiorno al tuo corpo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/04/2016 Aggiornato il 08/04/2016

Il saluto al sole è una sequenza di asana perfetta cominciare al meglio la giornata, perché risveglia tutto il corpo e infonde energia vitale

Reebok

Si chiama Surya Namaskar ed è un esercizio in cui una serie di posizioni yoga si concatenano, creando un’armonica fusione fra movimento e respirazione. Se vi è capitato di partecipare a qualche lezione di yoga, lo conoscete e sapete che viene spesso proposto per cominciare il lavoro, perché attiva tutto il corpo e agisce come riscaldamento. E’ perfetto quindi da eseguire al mattino, appena sveglie, per tonificarsi e cominciare la giornata con la giusta energia.

Il saluto al sole scioglie i muscoli, mobilizza le articolazioni, riattiva la circolazione, aiuta ad acquisire una postura corretta ed equilibrata e regolarizza la respirazione

La sequenza in 8 step

L’insegnante di yoga Elena Fanfani ci spiega passo passo come si esegue. La sequenza non prevede una velocità standard di esecuzione: potete effettuarla con il ritmo che preferite, prestando attenzione a compiere i movimenti di passaggio da un asana all’altro in modo fluido e concatenato.

  1. Iniziate in posizione eretta, con i piedi uniti. Unite le mani davanti al petto e, inspirando, allungate le braccia sopra alla testa. Se siete ben allenate, potete inarcare leggermente la schiena all’indietro.
  2. Espirando, flettete il busto in avanti, chiudendovi a libro sulle cosce e arrivando a toccare con le mani il pavimento ai lati dei piedi.
  3. Inspirando, portate la gamba destra all’indietro, come per eseguire un lungo passo. Le mani rimangono a terra, il busto e la testa si sollevano, il piede destro si appoggia al pavimento il più lontano possibile.
  4. Spostate all’indietro anche il piede sinistro, in modo che sia parallelo al destro. Espirando, sollevate il bacino verso il soffitto, estendete le gambe, avvicinate i talloni a terra e assumete una posizione a V rovesciata (asana del Cane a testa in giù).
  5. Inspirate e, piegando i gomiti ed espirando, scendete a terra con le ginocchia, il petto e la fronte.
  6. Espirando, assumete l’asana del Cobra, distendendo le braccia e inarcando all’indietro la schiena. Rimangono a terra il bacino e le gambe.
  7. Inspirate ed espirando assumete di nuovo la posizione del Cane a testa in giù. Poi, inspirando, riportate il piede destro in avanti, fra le mani. Espirando, avvicinate anche il piede sinistro, estendete le gambe e ritornate alla posizione chiusa a libro.
  8. Inspirate e ritornate in posizione eretta, estendendo le braccia in alto (come nella fase 1). La sequenza ricomincia, ma questa volta dovete muovere all’indietro il piede sinistro prima che quello destro.