07/04/2016

Golf: rassoda gambe e glutei e scaccia lo stress

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 07/04/2016 Aggiornato il 07/04/2016

Il golf non è più uno sport elitario e attira sempre più i giovani. È il momento di cominciare, per tenersi in forma e stare a contatto con la natura

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Il golf negli ultimi anni ha conquistato un numero di donne sempre crescente. Complice, sicuramente, il fatto che i campi da gioco sono lontani dal caos, dai ritmi e dal rumore della vita quotidiana: tanto verde, alberi, laghetti e bei panorami costituiscono un’oasi rigenerante e antistress. Senza dimenticare che è possibile abbinare l’attività sportiva e quella turistica, alla scoperta dei green più incantevoli in Italia e all’estero.

A torto ritenuto uno sport solo per appassionati ricchi e di una certa età, il golf è invece praticato sempre di più dai giovani e offre occasioni per incontri e nuove amicizie

Si cammina tanto

E’ adatto a tutti, perché giocando si cammina lungo il percorso, da una buca all’altra, e anche solo questa passeggiata è una forma di fitness sana e priva di controindicazioni. Come spiega Alvaro Tapia, professionista e maestro, non servono doti atletiche eccezionali (il fatto che lo pratichino anche le persone anziane lo dimostra). Volete provare? Se avete dimestichezza con altri sport o con la palestra siete avvantaggiate, perché avete maggiore elasticità muscolare, mobilità articolare, equilibrio e coordinazione. Quest’ultima qualità motoria, in particolare, è importantissima dal punto di vista tecnico, perché lo swing (il movimento-base con cui si colpisce la pallina) richiede una buona capacità di controllo delle varie parti del corpo.
Dimenticate poi la falsa convinzione che il golf sia dannoso per la schiena: i suoi movimenti non sono traumatici, basta imparare ad eseguirli correttamente, mantenendo la giusta postura. L’unica controindicazione è la presenza di seri problemi alla zona lombare, soggetta a torsioni e sforzi durante il gioco.

Come iniziare

No al fai-da-te: bisogna imparare con un maestro il modo corretto per eseguire i colpi fondamentali. Consultate www.federgolf.it per trovare l’elenco dei golf club a cui rivolgervi: troverete pacchetti e corsi di avviamento di varia durata e potrete scegliere fra lezioni individuali e collettive. All’inizio potete noleggiare l’attrezzatura base direttamente nel club. Solo in un secondo momento potrete procurarvi la vostra dotazione di legni, ferri e putter (i nomi tecnici dei diversi “bastoni”). Con una lezione settimanale e almeno un’altra giornata dedicata all’allenamento, in 3-6 mesi si raggiunge un livello tecnico sufficiente per affrontare un campo regolamentare e divertirsi con gli amici.

Gambe, glutei e addominali più tonici

Dal punto di vista fitness, questo sport impegna moltissimo la parte bassa del corpo per imprimere slancio e forza ai colpi e tonifica quindi addominali, glutei e muscoli delle gambe. Lavorano anche la muscolatura dorsale, mentre sono meno sollecitate le spalle e le braccia.

Il lato modaiolo

Inutile negare che le golf house e i percorsi di gara sono luoghi di sfoggio di outfit all’ultimo grido. Il golf è uno sport molto “british”, che mantiene vive regole di bon ton e di stile sia nel comportamento sul campo che nel look. Le collezioni di abbigliamento tecnico rispondono a questi criteri di sobrietà, ma lasciano spazio a dettagli e colori fashion. Come la polo Alleluia (euro 139) in tessuto Sun Block, che protegge dai raggi UV, e i pantaloni Gattino (euro 145), in tessuto Dry Matic ad alta traspirabilità e asciugatura rapida. Tutto di Chervò.
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