12/03/2016

Stretching per i dolori cervicali

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 12/03/2016 Aggiornato il 12/03/2016

La zona cervicale è una delle più soggette a irrigidimenti muscolari, ma le contratture si possono allentare con due semplici esercizi di allungamento

FREDDY

Se l’avete già provato, sapete quanto sia fastidioso il dolore dovuto a una forte contrattura muscolare nella zona del collo, della nuca e delle spalle. Spesso si irradia alla testa, causando quella che non a caso è definita “cefalea muscolotensiva”.

Nella maggior parte dei casi le tensioni cervicali dolorose vengono contrastate con gli analgesici, ma è possibile trovare sollievo anche solo rilassando tutta la zona con opportuni esercizi.

Da cosa dipendono

Come ci spiega la fitness consultant Viviana Ghizzardi, le contratture cervicali possono avere origini diverse.
Le cattive posture del collo. Essere sedentarie, rimanere a lungo sedute alla scrivania in modo sbilanciato, eseguire un lavoro che porta a tenere a lungo le braccia sollevate, sforzarsi di tenere la testa eretta o, al contrario, restare a capo chino per molto tempo, dormire con un cuscino troppo alto sono tutte situazioni che provocano un progressivo blocco della muscolatura delle spalle e del collo.
I meccanismi di compensazione. A volte si concentrano nella zona cervicale delle tensioni che hanno origine in aree del corpo più lontane: ad esempio, una postura sbilanciata per l’uso dei tacchi alti fa sì che tutta la catena muscolare posteriore si accorci e il collo, di conseguenza, assuma un’inclinazione anomala rispetto a quella naturale. Con un irrigidimento dei muscoli.
Lo stress. I muscoli della nuca e delle spalle sono facilmente bersaglio di tensioni di natura psicosomatica: ansie e preoccupazioni, infatti, li fanno contrarre.

Il programma di pronto soccorso

In ogni caso con due semplici esercizi di “pronto soccorso”, che possono essere effettuati dovunque, potete prevenire le tensioni localizzate o contrastarle quando si manifestano. Eseguiteli al bisogno, rimanendo nelle posizioni di allungamento tanto a lungo da provare beneficio: come tutti gli esercizi di stretching, se bene eseguiti, sono privi di controindicazioni.

Esercizio 1.  Sedute a terra a gambe incrociate (o su una sedia), braccio sinistro aderente al corpo, mano appoggiata al suolo (o al bordo esterno della sedia). Portate il braccio destro sopra alla testa, appoggiate la mano sull’orecchio sinistro e inclinate la testa di lato, verso la spalla destra, espirando. Il peso del braccio destro fa aumentare progressivamente la tensione. Se volete incrementare l’allungamento muscolare, allontanate lentamente la mano sinistra dal corpo, mantenendo sempre le dita a contatto con il pavimento. Rimanete in posizione respirando regolarmente e ripetete dall’altro lato.

Esercizio 2. Stessa posizione dell’esercizio precedente, appoggiate le mani sulle orecchie, avvicinate lievemente i gomiti davanti al viso e lasciate cadere la testa verso il petto, espirando. Il peso delle braccia fa aumentare progressivamente la tensione. Rimanete in posizione respirando regolarmente.