03/03/2025

Fitness Pilates: trazioni per rinforzare l’upper body

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 03/03/2025 Aggiornato il 03/03/2025

La salute della schiena e una postura corretta e bilanciata passano anche attraverso un allenamento mirato dei muscoli dorsali e della zona delle spalle

COREWORK

Rinforzare in modo corretto, equilibrato e simmetrico la muscolatura del dorso ha una grande utilità per la postura, perché regala spalle ben aperte, schiena eretta, assetto corporeo bilanciato e portamento elegante. In palestra lo si può fare con le trazioni alla sbarra, certo non alla portata delle principianti, o in sala macchine, ad esempio con la lat machine. Nel Fitness Pilates, una forma di training che arriva dai paesi anglosassoni, lo si può fare con un esercizio accessibile anche a chi non è super-allenata: ce lo descrive Chiara Barlocchi, trainer e formatrice degli istruttori presso i centri Corework di Milano, dedicati proprio alle mini-classi di Fitness Pilates.

Come anche nel Pilates, di cui questa forma di allenamento è un’evoluzione, tutti gli esercizi devono essere eseguiti con grande lentezza e controllo.

Con l’aiuto del Megaformer

Come tutti gli esercizi del Fitness Pilates, anche la versione modificata delle trazioni che l’esperta propone si effettua su una macchina chiamata Megaformer: più grande e più accessoriata del Reformer del Pilates, permette di sfruttare un carrello mobile, collegato a un gruppo di molle la cui resistenza si può modulare secondo il tipo di esercizio e le capacità di chi lo esegue.

Come eseguire le trazioni

Per eseguire l’esercizio dovete posizionarvi in ginocchio sull’estremità del carrello mobile, appoggiando le mani alla maniglia davanti a voi e facendo in modo che le molle siano dalla parte opposta, cioè alle vostre spalle.

Nella prima fase dell’esercizio si esegue una preparazione (come nella foto sopra), con allungamento della colonna vertebrale: il busto è piegato sulle cosce e i glutei sono aderenti ai talloni. Poi il torace si solleva leggermente e le braccia si piegano, tirando così il carrello verso la maniglia e avvicinando il petto a quest’ultima. In questo movimento viene contrastata la resistenza delle molle, scelta in modo personalizzato dall’insegnante per chi esegue l’esercizio.

La sequenza deve essere ripetuta lentamente più volte, per un arco di tempo minimo di 1-1,30 minuti.