01/03/2025

Yoga per aumentare l’empatia

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 01/03/2025 Aggiornato il 01/03/2025

Saper ascoltare e capire gli altri è una qualità a volte innata, ma la si può coltivare e secondi gli antichi maestri lo yoga aiuta a farlo

ok MARGHERITA CENNI

Nella vita amiamo che le persone da cui siamo circondate siano empatiche, sappiano cioè comprenderci e “sentire” le nostre emozioni. Come osserva l’insegnante di yoga Francesca Cassia, la quotidianità frenetica è fatta di impegni e relazioni che spesso ci sfuggono di mano, ma lo yoga può diventare una bussola per ritrovare il senso di connessione: «Non solo con noi stesse, ma anche con gli altri. La pratica dello yoga sviluppa infatti empatia, quella capacità preziosa di comprendere le emozioni altrui e di rispondere con sensibilità» assicura l’esperta.

Lo yoga non è solo un esercizio fisico, ma un vero e proprio allenamento alla comprensione e alla relazione.

Tra conoscenza e connessioni

Per comprendere la relazione fra yoga ed empatia, è utile scoprire due semplici concetti-chiave della filosofia indiana, che è sottesa a questa disciplina.

Il primo insegnamento è che la profonda conoscenza di se stesse (Svadhyaya) serve anche a comprendere gli altri. Durante la pratica ci connettiamo con noi stesse, ci ascoltiamo e l’auto-osservazione è fondamentale per comprendere le nostre emozioni e, di conseguenza, essere più presenti e ricettive anche nei confronti degli altri.

Il secondo concetto importante è chiamato Seva, che indica il dono, il servizio disinteressato: Gli antichi maestri yogi insegnano che ogni atto di gentilezza (un gesto, un sorriso, un ascolto sincero) ha il potere di creare connessioni profonde fra gli individui.

Il mini -rituale per diventare più empatiche

Dalla tradizione yogica arriva un mini-rituale per coltivare l’empatia, che Francesca Cassia ripropone. Richiede pochi minuti al giorno e prevede esercizi semplicissimi.

  1. Eseguite Anahatasana, la posa del Cuore aperto. Entrate nella posa da quella del Bambino, portando le braccia ai lati della testa e facendo salite il bacino: il petto rimane vicino al tappetino, le cosce arrivano a essere perpendicolari al pavimento. La tenuta stimola il chakra del cuore, che è quello legato all’amore, alla gratitudine, all’empatia, alle emozioni positive.
  2. Chiudete gli occhi e ripetete mentalmente: “Che io possa essere felice, che gli altri possano essere felici”. È una “meditazione della gentilezza”, che induce a sentimenti di serenità e di apertura verso gli altri.
  3. Non dimenticate di effettuare ogni giorno un gesto di connessione, un atto gentile, senza aspettarvi nulla in cambio.

L'esperto consiglia

Lo yoga ci insegna che siamo tutti parte di una stessa energia. Quando coltiviamo empatia, non solo miglioriamo le nostre relazioni, ma mostriamo anche la nostra essenza più autentica.