MasterChef 14: Anna Zhang vince con il suo menù-Eden

Si è conclusa con successo la 14esima edizione di MasterChef Italia (in onda su Sky Uno e NOW) che, per il secondo anno di fila (dopo Eleonora Riso), ha eletto un’altra vincitrice donna: si tratta di Anna Zhang, che nella finalissima ha avuto la meglio su Simone Grazioso e Jack (Jacopo) Cavenali grazie al suo menù L’Eden di YilAnna che ha conquistato i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.

Alla vincitrice del cooking show Sky Original (prodotto da Endemol Shine Italy) vanno 100.000 euro in gettoni d’oro, la possibilità di seguire corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e la pubblicazione del suo primo libro di ricette ovvero Pentole e zodiaco (in uscita l’11 marzo per Baldini+Castoldi).

Il racconto della finale

Prima di arrivare al menù degustazione ci sono stati gli ultimi Mystery Box e Invention Test affrontati da Anna Zhang, Simone Grazioso, Jack (Jacopo) Cavena e Mary Cuzzupè. Special guest, che ha tenuto le redini dell’ultima sfida, è stato Mauro Colagreco ovvero lo “chef globale del nuovo secolo” da 3 stelle Michelin al ristorante Mirazur a Mentone in Francia, cuoco argentino a raggiungere la vetta dei World’s 50 Best.

Quest’ultimo ha portato in Masterclass i suoi quattro universi gastronomici (la frutta con il cedro, i fiori con il fiore di Cosmos, le foglie con la lattuga asparago, le radici con il sedano rapa), tanto affascinanti quanto complicati da trattare in cucina. Simone ha vinto la Mystery Box ed è subito salito in balconata, scegliendo gli ingredienti di Colagreco da assegnare ai compagni. Anna, Mary e Jack si sono quindi sfidati nell’Invention test e a lasciare la cucina di Masterchef ad un passo dalla finale è toccato a Mary.

A questo punto i tre finalisti hanno potuto presentare i loro menù.

Anna ha chiamato il suo L’Eden di YilAnna con piatti dai titoli suggestivi e nati dall’incontro di culture diverse: antipasto Albero della vita e il suo elisir, primo Il sorriso di mia madre, secondo Il potere del tempo, dessert Uguale babà, no?

Jack ha proposto Ci vediamo dall’altra parte!, che ha come fil rouge il viaggio: antipasto Road Trip, primo Giro del mondo, secondo Profondo bianco, dessert Fioritura

Simone ha invece reso omaggio alla sua terra, alle radici e alla famiglia con Un giro nelle Langhe: antipasto Il vitello abbraccia il tonno, primo L’Alba nel piatto, secondo Anatis, dessert Il Barolo incontra il mascarpone.

Tutti menù che hanno catturato l’attenzione e il gusto dei giudici, i quali però sono rimasti maggiormente colpiti dal mondo culinario di Anna.

Cosa c’è da sapere su Anna Zhang

«Mi sono vista più volte con i coriandoli che cadono su di me nello studio» – raccontava Anna prima di iniziare l’avventura di MasterChef e il suo sogno è diventato realtà.

Nata 32 anni fa a Milano e residente a Venezia, Anna Yi Lan (questo il suo nome in origine) ha un background multiculturale poiché i suoi genitori sono emigrati dalla Cina per avere un altro figlio quando lì vigeva la “legge del figlio unico”. Per un periodo ha lavorato come sales manager in boutique di lusso, ma era qualcosa che non la appagava e si è licenziata. Sua madre le ha trasmesso la passione per la cucina e la cultura culinaria orientale, mentre quella italiana l’ha studiata. Attualmente lavora saltuariamente come modella, però il suo obiettivo è aprire un suo ristorante nel rispetto degli sprechi e ottenere una Stella Verde.