15/02/2025

Sanremo 2025: gran finale con Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 15/02/2025 Aggiornato il 15/02/2025

Tra poche ore scopriremo il vincitore del 75esimo Festival di Sanremo, ma intanto Carlo Conti incontra la stampa con i co-conduttori Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan

Sanremo 2025 finale

C’è entusiasmo in casa Rai per il grandissimo risultato della quarta serata del 75esimo Festival di Sanremo (che è già storia della kermesse), però non c’è tempo per riposare sugli allori: bisogna pensare alla finale, che decreterà il vincitore di questa edizione. E bisogna ammetterlo: è difficile fare previsioni, dato che anche i bookmakers nel corso della settimana hanno continuato a cambiare previsioni. Stasera al fianco di Carlo Conti, nel ruolo di co-conduttori, ci saranno Alessandro Cattelan (che ha concluso il suo DopoFestival portatori di altri buoni ascolti) e Alessia Marcuzzi. In apertura ci sarà Gabry Ponte che suonerà Tutta l’Italia (Sanremo 2025), il suo ultimo singolo scelto come jingle ufficiale della kermesse. Ospiti anche Antonello Venditti (che ritirerà il premio alla carriera), il calciatore Edoardo Bove e Vanessa Scalera (per lanciare la nuova stagione di Imma Tataranni. Sul palco Suzuki ci sarà Tedua, mentre sulla nave Costa i Planet Funk.

Le anticipazioni di Carlo Conti

Però il direttore artistico-conduttore ci dà altre anticipazioni: «Tornerà Bianca Balti per consegnare i vari premi, ma anche Mahmood che presenterà in anteprima il suo nuovo singolo Sottomarini». E dato che è stato avvistato a Sanremo Giorgio Panariello precisa: «È qui per accompagnare la fidanzata che sarà in sala e poi farà da baby sitter a mio figlio stasera, rimanendo con lui in albergo. Invece Leonardo (Pieraccioni) è rimasto a Firenze e lo raggiungeremo lunedì per festeggiare il suo compleanno».

«Panariello e Pieraccioni non ci saranno al Festival perché sarebbe stato banale e ovvio avere con me i miei fratelli, ho preferito sparigliare le carte».

E continua: «Non vedo l’ora di scoprire insieme a voi il verdetto finale (sono molto curioso) e lo farà insieme a dei meravigliosi compagni di viaggio: con Alessandro abbiamo fatto il percorso di Sanremo Giovani e costruito il DopoFestival, mentre ho avuto Alessia a Tale e Quale Show e quella è stata l’occasione per rafforzare il nostro rapporto di amicizia e stima».

La parola ai co-conduttori

Dato che Carlo si è scusato per il ritardo in scaletta di sei minuti di ieri sera, prendendosi in giro da solo per il ritmo serrato che ha voluto dare alle varie serate, Alessia esordisce dicendo: «Probabilmente ha scelto noi per la finale proprio perché parliamo velocemente». E continua (ricordando la sua partecipazione al “dopo festival” di Fiorello): «Dopo due anni al freddo e al gelo Carlo mi ha messo al riparo! Più che emozionata sono felice di essere qua e cercherò di mettermi al servizio dei cantanti e della musica, sono qui per aiutare a celebrare questo momento meraviglioso». La conduttrice era stata sul palco dell’Ariston 25 anni fa, ma solo per pochi minuti, per presentare la canzone Tutti i miei sbagli dei Subsonica e confessa: «Io non ho mai realmente sognato di essere al Festival di Sanremo, anche se sono entusiasta di essere qui oggi. Sarà forse che sono stata abituata alle piazze, a condurre programmi musicali all’aperto e un teatro chiuso mi mette un po’ di ansia. Poi io ho sempre amato seguirlo a casa con amici e famiglia, cercherà di portare un po’ di questa atmosfera».

Un Alessandro Cattelan un po’ scapigliato e assonnato invece racconta: «Sono distrutto, perché al DopoFestival abbiamo sempre finito intorno alle 2:30, ma poi tra una cosa e l’altro finivo per andare a letto alle 4. Però Carlo mi aveva anticipato che sarebbe stato così, quindi ero preparato. Devo dire che la parte più rilassante è stata quella del lavoro, che è alla fine la cosa che ci piace. Non ero mai stato qui a Sanremo, se non paio di anni fa per la promozione dell’Eurovision, è stata una bella settimana di follia e il fatto che sia andato tutto bene mi dà il carbone per l’energia». Cosa ci dobbiamo aspettare da lui stasera? «Mi metterò a disposizione della gara. Preferisco l’improvvisazione e i commenti a caldo su ciò che succede, credo che sia più efficace di qualcosa di preparato».