17/01/2025

Giornata Mondiale della pizza: anche i nutrizionisti dicono sì

Alberta Mascherpa Pubblicato il 17/01/2025 Aggiornato il 17/01/2025

Emblema della cucina italiana, amata da grandi e piccini, la pizza può entrare tranquillamente in un programma alimentare corretto dove leggerezza e salute si incontrano in nome della tradizione mediterranea 

giornata mondiale pizza

Irrinunciabile per gli italiani, amata in tutto il mondo, simbolo di convivialità e allegria, proposta in un’infinità di varianti, la pizza celebra il 17 gennaio la sua giornata mondiale.

Un omaggio a un cibo che, nonostante spesso venga percepito come calorico e poco adatto alla dieta, in realtà è un piatto che può tranquillamente rientrare nell’alimentazione di chi vuole stare in salute e in forma.

Il segreto per una pizza leggera e digeribile 

«Inizia dall’impasto» spiega la dottoressa Laura Mazzotta, specialista in nutrizione clinica presso Aesthe Medica a Ferrara. «Le farine raffinate, ampiamente utilizzate nella preparazione tradizionale, possono essere sostituite con farine integrali, semi-integrali o di tipo 1, che conservano una maggiore quantità di fibre, minerali e vitamine: hanno un indice glicemico più basso, aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e favoriscono una maggiore sazietà, rendendo la pizza più adatta anche a chi segue un regime dietetico». Un altro aspetto fondamentale è la lievitazione. «Un impasto sottoposto a una lunga lievitazione, tra le 24 e le 48 ore, con una ridotta quantità di lievito di birra o con lievito madre, risulta più digeribile e leggero» continua l’esperta. «Questo processo permette infatti di predigerire parte degli amidi presenti nella farina, riducendo il rischio di gonfiore post prandiale e rendendo la pizza più facilmente assimilabile dall’organismo».

Le farciture: gusto e salute in equilibrio

«Per rendere la pizza leggera e salutare, è fondamentale scegliere condimenti semplici, freschi e di alta qualità» spiega la dottoressa Alessandra Oca, Biologa Nutrizionista presso AEsthe Medica a Ferrara.

  • Il pomodoro: meglio una passata naturale o pomodori pelati senza zuccheri aggiunti. Ricco di licopene, un potente antiossidante, il pomodoro contribuisce alla salute del cuore e alla protezione delle cellule.
  • Il formaggio: ideale, per gusto e proprietà nutrizionali, la mozzarella di bufala DOP ma se si vuole una variante più dietetica si può optare per la ricotta.
  • Le verdure: aggiungere abbondanti verdure di stagione è un modo eccellente per aumentare l’apporto di fibre, vitamine e minerali e rendere il piatto più saziante. Zucchine, melanzane, peperoni, spinaci e pomodorini sono scelte ideali per una pizza colorata, gustosa e salutare.

 Per mantenere la pizza leggera meglio evitare invece l’utilizzo di salumi stagionati e formaggi grassi. Prosciutto crudo magro o bresaola possono essere utilizzati in quantità moderate, mentre ingredienti ricchi di grassi saturi, come salsicce e salami, andrebbero evitati.

Attenzione a porzioni e abbinamenti

Anche la porzione gioca un ruolo importante per chi vuole restare in linea. Una pizza intera, soprattutto se molto grande, può essere suddivisa ad esempio in due pasti accompagnandola magari con un’insalata mista o un piatto di verdure grigliate per bilanciare il pasto e alzarsi da tavola sazi. Per chi vuole perdere peso, può essere un’idea anche quella di “personalizzare” il piatto riducendo al minimo lo spessore dell’impasto e diminuendo la quantità di condimenti: una “pizza bianca” con una base di olio e rosmarino, arricchita da verdure grigliate e una spolverata di formaggio grana, rappresenta una variante leggera ma altrettanto gustosa. E attenzione ovviamente alle bevande alcoliche e a quelle gassate, ricche di zuccheri e di calorie con cui spesso la si accompagna.