10/01/2025

Festival di gennaio: cinema, danza ma anche tattoo

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 10/01/2025 Aggiornato il 10/01/2025

I primi appuntamenti del nuovo anno sono all'insegna delle experience artistiche, che vanno dal cinema alla danza, dalla scultura ai tattoo

Wishing on a star

Dopo aver lasciato alle spalle le festività vi sentite tristi e annoiati? Allora vi consigliamo qualche experience in grado di farvi tornare il sorriso e la voglia di stare insieme agli altri, oltre di stimolare la vostra curiosità e farvi scoprire nuovi mondi artistici. Questo mese di gennaio, oltre a festival e rassegne a target cinematografico, ci sono in calendario altri appuntamenti dedicati alla danza e all’arte in tutte le sue declinazioni e contaminazioni.

E per gli amanti dei tattoo a Milano c’è un evento che è ormai diventato un vero cult.

Appuntamenti cinematografici

Il 9 gennaio inizierà alla Casa del Cinema di Roma la rassegna Il cinema in una stanza: in calendario dodici titoli firmati da autori come Luchino Visconti, Quentin Tarantino, Stanley Kubrick, Bernardo Bertolucci e David Fincher, in cui lo spazio del film, spesso circoscritto a un singolo ambiente, diventa protagonista della narrazione rivelandosi, in taluni casi, intimo e accogliente, in altri ancora angosciante e claustrofobico ma sempre in grado di influenzare psiche e comportamenti dei protagonisti.

Dal 16 al 24 gennaio si terrà la 36esima edizione del Trieste Film Festival. Ad aprire la manifestazione Wishing on a star di Peter Kerekes e Lo Spartito della Vita (Sterben) di Matthias Glasner. Da segnalare inoltre il rinnovo della collaborazione tra il Trieste Film Festival e il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), che sceglie il palcoscenico del Politeama Rossetti per premiare, all’inizio del nuovo anno, i migliori titoli usciti nelle sale nell’anno appena trascorso. Quali sono? La zona d’interesse di Jonathan Glazer è il Film della Critica 2024, mentre Vermiglio di Maura Delpero il Film Italiano 2024.

Tra danza e performance artistiche

Si inaugura il 10 gennaio a Roma In Levare, la quarta edizione della Stagione Danza del Centro Nazionale di Produzione della Danza Orbita Spellbound, con la direzione artistica di Valentina Marini. Fino al 20 maggio potremo vedere sul palco (tra il Teatro Palladium, il Teatro Biblioteca Quarticciolo e lo Spazio Rossellini) artisti e compagnie che hanno segnato la storia della danza contemporanea italiana come Abbondanza/ Bertoni, Roberto Castello, Enzo Cosimi, Michele Di Stefano, Michela Lucenti, accanto a nomi di rilievo dell’attuale scenario come Chiara Bersani, oltre a talenti della nuova generazione della coreografia nazionale come Luna Cenere, Valentina Dal Mas, Michael Incarbone, Giovanfrancesco Giannini, Fabio Novembrini Roberta Racis, Roberto Tedesco, Piergiorgio Milano. Non mancherà uno sguardo sulla scena internazionale, quest’anno rappresentata da Charlie Prince, dal Libano, Akira Yoshida & Lali Ayguadè, dalla Spagna e Daniel Ben Ami da Israele.

Invece FOROF, realtà culturale che combina archeologia e arte contemporanea, presenta il Public Program della Stagione IV, nell’ambito della mostra Nimbus Limbus Omnibus a cura di Bartolomeo Pietromarchi. Si tratta di 5 performance, da gennaio a giugno 2025, che invitano il pubblico a prendere parte attivamente al processo creativo, per esplorare e approfondire il tema della mostra. Si comincia venerdì 24 gennaio, dalle 19:00 alle 21:00 presso Palazzo Roccagiovine a Roma con CONIGLIO 20 in 25, la proposta festosa e celebrativa dei Gelitin/Gelatin.

Parlando sempre di arte, vi segnaliamo che dal 12 al 17 gennaio il comprensorio sciistico di Klausberg Skiworld Ahrntal, nell’area vacanze Valle Aurina in Alto Adige, ospita la 15ª edizione degli Ice Games ovvero un concorso internazionale di scultura che trasforma blocchi di ghiaccio in opere d’arte meravigliose.

L’arte del tatuaggio

Al Superstudio Maxi dal 31 gennaio al 2 febbraio, torna la Milano Tattoo Convention: un appuntamento cult per appassionati, curiosi e professionisti, che celebra la cultura del tatuaggio in tutte le sue forme e sfaccettature. Con la partecipazione di oltre 500 tatuatori di fama internazionale, questo evento annuale attira da sempre l’attenzione non solo in Europa, ma in tutto il mondo.

Tra le novità di questa edizione: i tatuaggi realizzati con le antiche tecniche manuali e con lo stile microrealistico, ma anche focus del legame dei tattoo con lo sport e il mondo femminile.