04/12/2024

Braccia e spalle: tonificale con l’elastico anulare. Così migliori portamento e postura

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 04/12/2024 Aggiornato il 04/12/2024

Un tool come l’elastico anulare rende più efficaci anche gli esercizi in apparenza più semplici, rinforzando i muscoli dorsali e quelli delle spalle

braccia e spalle - elastico anulare

Se fate una rapida indagine fra le vostre amiche, scoprirete che la maggioranza non dedica alcuna attenzione a tonificare in modo specifico i muscoli del dorso e delle braccia. Forse voi stesse concentrate sempre le vostre attenzioni su altre zone del corpo, dalla vita in giù. Ma è ora di cambiare approccio: tutta la figura, per essere armoniosa, richiede cure ed esercizi mirati e far lavorare l’upper-body ha risvolti sia estetici che funzionali.

Una muscolatura del dorso e delle spalle forte non è solo più bella da vedere, ma ha anche un ruolo importante nel sostegno della colonna vertebrale e nel mantenimento di una postura elegante ed equilibrata.

Le spinte con l’elastico

Il personal trainer Davide Tumiotto suggerisce un esercizio per la parte alta del corpo che, da solo, coinvolge e rinforza sia i deltoidi, cioè i muscoli che “ricoprono” le spalle, sia i dorsali. Si tratta delle spinte verso l’esterno, da eseguire con un braccio alla volta e con l’aiuto dell’elastico anulare. Questo tool rappresenta il valore aggiunto nella sessione di lavoro, perché il controllo che si esercita sull’elastico in ogni fase del movimento, sia quando lo si estende al massimo che nel ritorno alla posizione iniziale, rende più intensa e quindi efficace l’attivazione muscolare.

Come si esegue l’esercizio

Mettetevi in piedi, con l’elastico davanti al petto: una mano è vicina alla spalla corrispondente e rimane ferma, bloccando l’attrezzo, mentre l’altra ne afferra l’estremità opposta. Questo secondo braccio, libero, si estende e si flette. Durante l’estensione si allinea alle spalle, durante la flessione dovete invece portare il gomito dietro alla schiena, L’importante è che controlliate il movimento ed evitiate che l’elastico si afflosci: è indispensabile che rimanga sempre teso. Nella fase di spinta verso l’esterno lavora il deltoide, in quella di flessione si attivano soprattutto i dorsali. Completate 3-4 serie da 10 ripetizioni per lato, secondo le vostre possibilità.