12/09/2024

X Factor 2024: si comincia con le Audizioni

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 12/09/2024 Aggiornato il 12/09/2024

La conduttrice Giorgia e i giudici Manuel Agnelli, Paola Iezzi, Achille Lauro e Jack La Furia hanno incontrato la stampa in occasione dell'inizio della nuova edizione di X Factor. Su Sky (e NOW) dal 12 settembre

X Factor 2024 Auditions

Inizia un nuovo bel capitolo per X Factor Italia. Il celebre talent musicale (uno show Sky Original prodotto da Fremantle) compie 18 anni ed è pronto per tornare in tv con una squadra rinnovata (o quasi) e la voglia di parlare di musica, trovare dei veri talenti e divertirsi. Ora (bisogna ammetterlo) si respira tutta un’altra aria rispetto allo scorso anno e questo è un ottimo punto di partenza che, ne siamo sicuri, si tramuterà in successo. Stavolta al timone del programma troviamo Giorgia, al suo debutto come conduttrice. Mentre dietro al bancone dei giudici arrivano Paola Iezzi, Achille Lauro e Jack La Furia, accompagnati da Manuel Agnelli che ritorna dopo tre anni.

Il viaggio musicale di X Factor partirà il 12 settembre e ci darà appuntamento ogni giovedì su Sky Uno (alle ore 21:15) e in streaming su NOW (sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go).

Le puntate saranno trasmesse in chiaro, su TV8 (alle ore 21:30), ogni martedì dal 17 settembre.

Dalle Audizioni ai Live

Come sempre le prime tre puntate (12, 19 e 26 settembre) saranno dedicate alle Audizioni, durante le quali i ragazzi si esibiranno davanti ai giudici con l’obiettivo di ricevere almeno tre “si” per poter proseguire il loro percorso. Però attenzione, perché quest’anno c’è una novità ovvero lo speciale X Pass: i giudici ne avranno a disposizione uno a testa da assegnare a un solo artista per concedergli la possibilità di accedere direttamente al proprio Bootcamp.

A proposito di Bootcamp: le puntate ad essi dedicati saranno due (3 e 10 ottobre) e ogni

giudice dovrà valutare le performance degli undici artisti scelti per la propria squadra più l’X Pass. Chi riuscirà a ottenere una delle ambitissime (e temutissime) sedie?

Si chiude quindi la fase delle selezioni con le Home Visit (17 ottobre): quattro aspiranti concorrenti per ogni giudice, che si troverà a fare l’ultima e complicatissima scelta per formare la propria squadra.

Il 24 ottobre inizieranno quindi i Live Show al Teatro Repower di Milano. Per la finale del 5 dicembre ci si sposterà a Napoli, in Piazza del Plebiscito.

La prima volta di Giorgia

«Io sono sempre stata una fan del programma e devo dire che non potevo trovare gruppo migliore, con la sua dose di simpatia e professionalità» – racconta Giorgia – «Sono una a cui piace mettersi in discussione e nel corso degli ultimi anni ho fatto qualche esperienza extramusicale, come la co-conduzione di una serata di Saremo al fianco di Amadeus. Mi sono resa conto che mi piace condurre e ancora di più farlo in un contesto come X Factor dove si parla di musica e si sta accanto ai giovani artisti». E a chi le fa presente che la sua dolce metà Emanuel Lo lavora dalla “concorrenza” ovvero Amici, risponde: «L’unica nostra preoccupazione sarà nostro figlio che rimarrà solo il giovedì, dato che saremo entrambi impegnati».

Una squadra affiatata

Che dire: a vederli insieme questi giudici sembrano davvero affiatati tra di loro. E la domanda scatta spontanea: durerà anche quando il gioco si darà duro? Ci risponde il veterano Manuel Agnelli: «Il mood “sangue e arena” ha rotto. Noi siamo capaci di discutere anche in maniera animata, ma senza trascendere in volgarità. Certo, quando si formeranno le squadra e ognuno dovrà proteggere i propri ragazzi, cercando di tenerli nel programma il più possibile, non sarà sempre facile mantenere la calma, ma noi faremo di tutto per non perdere la complicità che si è creata ed è così preziosa. Devo dire che stavolta mi sto divertendo come non mai».

Parla quindi la prima delle new entry ovvero Paola Iezzi: «Ho sempre seguito con interesse X Factor, perché lo considero un programma dove si fa musica e al tempo stesso se ne parla. È un format moderno, che deve essere difeso in un mondo dove tutto va così veloce. La chiamata è arrivata inaspettata e sono molto felice di far parte di questa squadra così affiatata».

Che giudici saranno Achille Lauro e Jake La Furia? «Io cerco essenzialmente battitori liberi come me. Affronto questo programma come la mia carriera, ovvero come un anarchico della musica, scegliendo ragazzi lontani dalle classiche logiche di mercato. La partita si gioca su chi ha scoperto la sua identità» – sottolinea Achille Lauro.

«Io sono qui per dire quello che penso. La mia schiettezza potrebbe sembrare brutalità, ma finora non credo di essere stato così tremendo» – dice sorridendo Jake La Furia, che precisa: «Questa edizione sarà basata più sulla sostanza che sulla forma. Cerchiamo buona musica e bravi musicisti, perché purtroppo ce ne sono pochi nel panorama contemporaneo».