28/08/2024

Venezia 81: Valerio Mastandrea ancora alla regia con Nonostante

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 28/08/2024 Aggiornato il 28/08/2024

Il concorso Orizzonti della 81esima Mostra del Cinema di Venezia si apre con Nonostante, il secondo film da regista di Valerio Mastandrea

Venezia 81 - nonostante - Valerio Mastandrea

Valerio Mastandrea è un attore molto amato da pubblico e critica, che ha dimostrato di avere un grande talento anche dietro la macchina da presa. E così, a sei anni di distanza dal suo esordio alla regia con Ride, presenta alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia la sua seconda opera Nonostante, scelta come film d’apertura (in concorso) della sezione Orizzonti.

Una storia che mette ancora una volta in luce la sensibilità e la forte personalità autoriale di Valerio, che ha incontrato la stampa insieme a una parte del cast del film e ai produttori (tra i quali troviamo anche Valeria Golino).

Cosa racconta Nonostante

Un uomo trascorre serenamente le sue giornate in ospedale senza troppe preoccupazioni. È ricoverato da qualche tempo, ma questo status non lo intristisce, anzi gli sembra il modo migliore per vivere la sua vita, al riparo da tutto e da tutti, senza responsabilità e problemi di alcuna sorta. In ospedale sta bene, a differenza di altri che in quella situazione si sentono intrappolati. La sua routine scorre senza intoppi fino a quando una nuova persona viene ricoverata nello stesso reparto: è una compagna irrequieta, arrabbiata, che non accetta nulla di quella condizione, soprattutto le regole non scritte. Non è disposta ad aspettare, vuole lasciare quel posto migliorando o addirittura peggiorando: vuole infatti vivere come si deve o morire, come capita a chi finisce lì dentro. Lui viene travolto da quel furore, prima cercando di difendersi e poi accogliendo qualcosa di incomprensibile. Quell’incontro gli servirà ad accettare che, se scegli di affrontare veramente il tuo cuore e le tue emozioni, non c’è alcun riparo possibile.

Questa la trama del film Nonostante, che uscirà nelle sale italiane nel marzo 2025 grazie a BiM Distribuzione.

Nel cast troviamo lo stesso Valerio Mastandrea insieme a Dolores Fonzi, Lino Musella, Giorgio Montanini, Justin Alexander Korovkin, Barbara Ronchi, Luca Lionello e Laura Morante.

Il soggetto e la sceneggiatura di Nonostante portano la firma di Enrico Audenino e Valerio Mastandrea.

Il film è prodotto da Viola Prestieri e Valeria Golino per HT Film, Francesco Tatò e Oscar Glioti per Damocle, Moreno Zani e Malcom Pagani per Tenderstories con Rai Cinema.

La parola al regista e al cast

«L’idea di base era quella di raccontare una storia su ciò che ci emoziona di più ovvero l’amore, cercando di essere il meno scontati possibile. Così abbiamo inserito i personaggi in questa condizione di costrizione, che è una situazione metaforica. Come metafora è anche uno degli elementi principali di questo film ovvero la memoria» – spiega Valerio Mastandrea durante la conferenza stampa – «Questo film è dedicato alle persone che riescono ad uscire dagli argini e a vedere cosa c’è oltre, senza paura». E del suo cast dice: «Ogni attore mi ha stupito, perché io avevo un’idea e loro me l’hanno capovolta. La confusione che ho trasferito sul set ha fatto si che loro mi abbiano dato qualcosa di meglio».

A tal proposito Laura Morante dice (sorridendo): «Valerio aveva una visione estremamente dettagliata dei personaggi e io, che nonostante gli anni di lavoro sono rimasta una insicura, ogni tanto facevo fatica a capire dove voleva andare. Quindi alla fine non so se ho fatto ciò che aveva in mente».

«Io ho recitato anche in Ride e sono stato chiamato per un ruolo completamente diverso, ma che richiedeva sfumature simili. Penso che Valerio non lavori su delle trovate, ma le storie che racconta partono da un sentimento autentico e lui fa leva molto sull’anima» – dichiara invece Lino Musella e il collega Giorgio Montanini è della stessa idea: «Ho percepito da parte di Valerio una sensazione viscerale. In lui c’era una cosa ancestrale e mi è stato molto utile, è bellissimo lavorare con lui».

Come dicevamo, tra i produttori c’è anche Valeria Golino, che in passato ha avuto modo di lavorare con Valerio Mastandrea sia come attrice che come regista: «Quando un amico ti viene a proporre una cosa c’è sempre timore, perché se non ti piace diventa tutto più complicato. Così io e Viola ci siamo preparate a mettere le mani avanti, ma quando lui ed Enrico sono venuti a raccontarci il film le abbiamo abbassate, perché ci siamo divertite e al tempo stesso commosse. Questo non è solo un film di intrattenimento, è anche estremamente personale e intimo, in cui c’è molto di Valerio».