Alain Delon: i film da (ri)vedere per ricordare l’icona del cinema

Parlare di Alain Delon non è facile, perché di fronte a un mito così grande ogni parola potrebbe risultare troppo piccola. È per questo che preferiamo sia il cinema a parlare di lui, quella settima arte a cui lui ha dedicato tutta la sua vita, fino al ritiro dalle scene nel 2017. L’attore francese era poi ricomparso in pubblico nel 2019, per ricevere la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes. Un mese dopo era stato colpito da un ictus e negli anni seguenti si è parlato spesso delle sue condizioni di salute, finché questo 18 agosto è arrivata la triste notizia della sua scomparsa a 88 anni. Con lui se ne va un pezzo fondamentale della nostra storia.

Un mondo che purtroppo, nel tempo, è stato in parte contaminato dal vuoto e dal cattivo gusto. È per questo che consigliamo, soprattutto ai più giovani, di omaggiare questo grande attore (ri)vedendo alcuni dei film più rappresentativi della sua lunga carriera.

I due film cult di Luchino Visconti

Il percorso artistico di Alain Delon fu ricco di incontri importanti, come quello con Luchino Visconti, che possiamo considerare uno dei mentori dell’attore. Il primo film in cui lavorarono insieme fu Rocco e i suoi fratelli (1960), autentico capolavoro e vincitore del Leone d’argento alla Mostra del Cinema di Venezia, che ebbe un grande successo in tutto il mondo. Stesso destino per un altro film cult come Il Gattopardo (1963), vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes e che valse all’attore una condidatura ai Golden Globe per l’indimenticabile ruolo di Tancredi . Entrambi i titoli li trovate in streaming su RaiPlay.

Altri grandi successi

Non si può approfondire la conoscenza di Alain Delon senza la visione di altri film che si rivelarono fondamentali per la sua carriera come Il clan dei siciliani di Henri Verneuil (disponibile a noleggio su Apple TV+) o La piscina di Jacques Deray (su RaiPlay), entrambi del 1969. In quest’ultimo poi recitò al fianco di una delle donne che ha amato ovvero l’attrice Romy Schneider. Come dimenticarlo poi avvolto dall’inconfondibile costume di Zorro nell’omonimo film di Duccio Tessari del 1975 (su Prime Video) o in Borsalino di Jacques Deray (1970), in cui divise la scena con il suo “rivale” Jean-Paul Belmondo (il film è su RaiPlay).

Vi consigliamo inoltre…

La filmografia di Alain Delon è talmente vasta che fare una selezione non è impresa facile, però oltre ai già citati vi consigliamo anche la visione di del giallo Diabolicamente tua di Julian Duvivier (1967) e de L’evaso di Pierre Granier-Deferre (1971), entrambi su RaiPlay.

Invece su Prime Video potete trovare La prima notte di quiete, un film del 1972 diretto da Valerio Zurlini, in cui Alain Delon recita accanto ad attori italiani come Giancarlo Giannini e Lea Massari, ma anche L’arrivista di Pierre Granier-Deferre datato 1974. Su Prime Video anche Per la pelle di un poliziotto (1981), il primo dei due film che ha visto l’attore impegnato dietro la macchina da presa.