07/08/2024

Venezia 81: vieni a conoscere la madrina, Sveva Alviti

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/08/2024 Aggiornato il 07/08/2024

Molto amata anche in Francia, Sveva Alviti è un'attrice che nel corso degli anni ha fatto sempre delle scelte artistiche ben mirate ed è riuscita a costruire una solida carriera a piccoli passi

Sveva Alviti

È stata una bella sorpresa scoprire che sarebbe stata Sveva Alviti la madrina dell’81esima Mostra del Cinema di Venezia.

In molti, probabilmente, si aspettavano che venisse scelta una star in ascesa, invece si è preferita un’attrice che nel corso degli anni ha fatto sempre delle scelte artistiche ben mirate ed è riuscita a costruire una carriera a piccoli passi, rendendola solida (più di molte altre).

Siamo certi che Sveva Alviti, molto amata non solo in Italia ma anche in Francia, saprà rappresentare con grande classe e professionalità la settima arte in un contesto così prestigioso.

Sveva Alviti e Venezia

Nelle vesti di madrina Sveva Alviti sfilerà sul red carpet e salirà sul palco della Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido per presentare prima la serata di apertura del 28 agosto, poi la cerimonia di chiusura del 7 settembre, durante la quale verrà annunciato il Leone d’Oro insieme agli altri premi.

Questa non è la prima volta dell’attrice alla Mostra del Cinema di Venezia: nel 2011 è stata alla 68esima edizione con il cortometraggio Alice di Roberto de Paoli, mentre nel 2019 ha ricevuto il premio Kinéo come Guest Star.

Una carriera da attrice con destinazione regia

Sveva Alviti ha un passato da modella, ma mentre sfilava e posava per i principali brand internazionali coltivava già la sua passione per la recitazione studiando con coach del calibro di Susan Batson. Nel 2009 debutta a Broadway come protagonista dello spettacolo teatrale The Interrogation e tre anni dopo recita nei film Niente può fermarci di Luigi Cecinelli e in Buongiorno Papà di Edoardo Leo. Nel 2013 è una delle protagoniste del lungometraggio Cam Girls per la regia di Mirca Viola e porta al Teatro Quirino di Roma uno spettacolo interamente dedicato all’attrice Monica Vitti, ispirato al film Dramma della gelosia.

La consacrazione arriva però nel 2017, quando viene scelta per il ruolo di Dalida nell’omonimo biopic sull’iconica cantante francese diretto da Lisa Azuelos, che le vale la nomination come miglior attrice emergente ai Cesar. Nel 2018 Sveva Alviti è la protagonista femminile di Lukas, un thriller con Jean Claude Van Damme ed è nei cinema anche con il film Love Addict con Michael Madsen. Nel 2019 gira in Francia, per la regia di Fabienne Redt, Beignets de Songe, mentre tre anni dopo vince il premio come miglior interprete al Rome Independent Film Festival per il suo ruolo di co-protagonista nel film d’autore Tra le onde di Marco Amenta.

Nel 2023 è protagonista di Entres les Vagues di Anaïs Volpé, presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Cinéastes e vincitore di numerosi premi in Francia.

Lo stesso anno l’attrice appare nelle tv francesi con H24, serie tv che racconta la violenza sulle donne e debutta anche come regista con il corto Les jour d’après.

Sempre parlando di piccolo schermo: nel 2023 la vediamo nel suo primo film per Netflix dal titolo AKA.

Prossimi progetti 

Il 15 settembre la vedremo nella seconda stagione della serie tv Nudes, poi prenderà parte a The Other Side Of Fame (un progetto americano che parlerà della tematica del MeToo) e a breve inizierà le riprese del suo primo lungometraggio da regista dal titolo Walking Through The Fire, un documentario nel quale si parlerà di donne, di dipendenze e di depressione.