11/12/2023

X Factor 2023: parlano Sarafine e gli altri finalisti

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 11/12/2023 Aggiornato il 11/12/2023

Dopo la finale di X Factor 2023, la vincitrice Sarafine e gli altri finalisti ci hanno raccontato via Zoom le loro emozioni

X Factor 2023 finalisti

Una delle cose più belle di X Factor 2023? Vedere dei concorrenti affiatati tra di loro, tanto da non lasciar intravedere lo spettro della competizione nemmeno durante la finale.

Al suo posto un clima familiare che non abbiamo potuto fare a meno di notare anche quando, poche ore dopo la finale, abbiamo incontrato via Zoom la vincitrice Sarafine e gli altri finalisti Stunt Pilots, Il Solito Dandy e Maria Tomba.

Questi ragazzi si vogliono davvero bene e sono uno splendido esempio, sia umano che artistico.

La parola a Sarafine

Negli occhi di Sara Sorrenti, in arte Sarafine, si vede la felicità non solo per aver vinto X Factor, ma anche per essere riuscita a trovare la sua strada, come ha raccontato nel corso della conferenza.

«Quando ho studiato Economia Aziendale non avevo ancora molto chiaro cosa volessi fare nella vita, ho ascoltato il consiglio dei miei genitori di seguire una facoltà che mi permettesse di trovare poi un lavoro e una stabilità, lavorativa e personale. Sono una persona determinata e ho portato a termine gli studi, per poi trasferirmi a Londra per imparare meglio l’inglese. Tornata in Italia, ho lavorato per un periodo in un centro commerciale e in seguito sono andata di nuovo all’estero, prima in Lussemburgo e poi a Bruxelles, occupandomi di fiscalità internazionale. Ad un certo punto ho iniziato a chiedermi cosa stessi facendo, ma il tempo passava e mi rendevo conto che non stavo diventando la persona che volevo, ero sempre più chiusa in me stessa, sola e insoddisfatta» – spiega – «Nel 2020 c’è stato il lockdown e ho deciso di dare una chance alla mia passione, ho smesso di giudicarmi ponendomi dei limiti che non esistono. Così ho comprato degli strumenti elettronici, sono tornata a suonare e ho seguito un corso di produzione. In seguito ho iniziato a pubblicare i miei video su Instagram, ho dato le dimissioni e dopo un paio di mesi mi sono iscritta a X Factor. Ora mi sento finalmente me stessa».

Sul suo progetto artistico e sul suo futuro dice: «Amo artisti come Chemical Brothers e Stromae, ma sono appassionata di vari generi musicali. Ora devo capire dove sto andando e proseguire per la mia strada. Non so ancora se tornerò a vivere in Italia, mi piacerebbe molto».

…e gli altri finalisti

Sarafine parla più volte del legame con i suoi colleghi, che a loro volta sottolineano l’affetto che li lega. «Abbiamo vissuto questa finale tutti insieme appassionatamente e, quando uno di noi cantava, gli altri ballavano dietro le quinte» – svela Maria Tomba.

«Ritrovarsi tutti insieme in finale è stato quasi surreale, eravamo felicissimi per il traguardo raggiunto» – aggiungono gli Stunt Pilots.

«Tra di noi c’è stata zero competizione» – sottolinea Il Solito Dandy – «Fin dalle Audition siamo stati legati da uno spirito di sopravvivenza. La vita nel loft è stata meravigliosa ed è stato bello condividere questa esperienza insieme. Mi porto dentro tante belle persone e situazioni. Ha vinto l’amicizia».

Come vedono la loro vita post X Factor? «Ho deciso di rinunciare agli studi universitari per dedicarmi alla musica» – confessa Maria Tomba – «Ho la fortuna di avere già un mio team con cui lavoro, composta da persone a cui voglio molto bene. Credo che continuerò a muovermi nell’ambito pop e poi la scrittura rimane per me importante: le mie canzoni nascono infatti mentre sono sola al pianoforte, con il mio diario».

«Non vediamo l’ora di divertirci suonando live, con l’obiettivo di mettere insieme le persone, unire più anime nello stesso posto» – dicono gli Stunt Pilots – «Poi ci piacerebbe anche lavorare in studio con la produzione di qualcuno che ci possa seguire per bene. Il percorso qui a X Factor ci ha sicuramente fatto crescere, il confronto con Dargen D’Amico e il resto del team non ha distrutto le nostre idee bensì le ha migliorate».

E Il Solito Dandy? «Io mi sento cambiato, non sono più quel commesso di abbigliamento impaurito. Sono fiero del mio percorso». Con gli sogna di collaborare un giorno? «Io adoro artisti come Paolo Conte, Ornella Vanoni o Stefano Bollani. Però sono molto incuriosito anche da altre scene internazionali, come quella elettronica francese».