Acne, non è solo un problema delle più giovani
Anche più in là con gli anni brufoletti e imperfezioni infastidiscono. Per tenere a freno l'acne bisogna puntare su una detersione accurata e su cosmetici riequilibranti
Secondo i dati a disposizione il 51% delle donne tra i 20 e i 29 anni e il 35% di quelle tra i 30 e i 39 lamenta la presenza di fastidiose imperfezioni sul viso. Un problema “democratico” che non risparmia neppure le star. L’elenco delle celeb alle prese con brufoletti e punti neri parte con Cameron Diaz che, a dar retta ai mormorii dei truccatori di Hollywood, ha bisogno di un pesante restyling davanti allo specchio. Anche Victoria Beckham spesso si nasconde dietro strati pesanti di fondotinta per non parlare di Britney Spears, più volte paparazzata con brufoli e zone “luccicanti” sul viso.
Il rischio maggiore? Quello che un difetto diventi un imbarazzante complesso, come testimonia una recente ricerca secondo la quale le imperfezioni preoccupano le donne più dei chili di troppo.
Perché compare
Molti sono i fattori che possono generare e soprattutto aggravare l’acne. Alla base c’è una iperproduzione di sebo che accumulandosi insieme a cellule morte e impurità forma una sorta di tappo che blocca la fuoriuscita del sebo: si crea il micro-ambiente favorevole alla proliferazione batterica che, a sua volta, provoca un’infiammazione in grado di favorire la comparsa delle imperfezioni.
La colpa? Anche dello stress
La produzione di sebo è stimolata dagli ormoni; non a caso le impurità sono frequenti in un momento di tempesta ormonale come l’adolescenza. Ma non solo. Anche lo stress gioca un ruolo importante e questa è la ragione per cui molte donne in là con gli anni, pur non avendo magari mai avuto problemi di pelle grassa, si ritrovano a fare i conti con brufoletti e punti neri localizzati in genere, oltre che sul viso, anche sulle spalle. Il fumo, che produce radicali liberi, e cattive abitudini come quella di non detergere con cura il viso oppure di utilizzare prodotti da trucco non adatti alla cute grassa, possono essere altri fattori che portano a peggiorare il problema.
Cosa fare
La detersione è il primo gesto anti-imperfezioni. Deve essere accurata, va fatta con un detergente a risciacquo, mattina e sera, e completata con una maschera purificante settimanale e uno scrub ogni dieci giorni. Servono poi cosmetici mirati che regolarizzino la produzione sebacea e liberino i pori. Le formule più utilizzate contengono estratti vegetali ad azione equilibrante, alfa e beta-idrossiacidi che stimolano l’esfoliazione e il rinnovamento cellulare senza inaridire la cute. Si usano ogni giorno mentre i trattamenti S.O.S. vanno applicati direttamente sulle imperfezioni quando occorre.
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