Cellulite: è il momento di congelarla

Tu vai in vacanza ma i cuscinetti restano. E per contrastarli ora puoi giocare la carta del freddo, piacevolissima nelle giornate più torride. C’è una cosa che sicuramente nessuna di noi vorrebbe mettere in valigia: i cuscinetti e la pelle a buccia di arancia. Ma loro purtroppo restano e rendono un po’ più difficile prendere l’estate con leggerezza.

L’anticellulite? Ha un effetto ice

Tieni conto innanzitutto che nel vasto panorama degli anticellulite ci sono anche formule cosiddette effetto ice chiamate così perché, grazie a particolari sostanze come il mentolo, sviluppano una piacevole sensazione di fresco all’applicazione. Si tratta in genere di trattamenti che vantano una spiccata azione drenante, garantita dalla presenza tra gli ingredienti di escina e centella, zenzero e mirtillo, preziosa per favorire l’eliminazione dei liquidi che soprattutto in estate tendono ad accumularsi dando pesantezza e gonfiore.

Puoi fare così

Passa sulle gambe il getto freddo dell’acqua, dalle caviglie su fino alle cosce, così da stimolare la circolazione; insisti per qualche minuto, poi asciugati velocemente e distenditi per cinque minuti tenendo le gambe in alto, appoggiate alla parete. Così si aiuta la circolazione di ritorno, quella che dai piedi risale al cuore, difficoltosa quando fa caldo e si alleggeriscono le gambe, pronte a ricevere l’anticellulite effetto ice potenziandone al massimo l’effetto drenante e antigonfiore.

Lo snellente? Tienilo in frigorifero

Se hai già un trattamento snellente e anticellulite puoi mimare l’effetto ice tenendolo in frigorifero così che all’applicazione sprigioni una piacevole sensazione di fresco. Per renderlo ancora più efficace puoi fare prima degli impacchi con l’acqua ghiacciata. Riempi una bacinella di acqua e aggiungi parecchi cubetti di ghiaccio; imbevi una spugna e passala più volte sulle gambe, procedendo sempre dalle caviglie fino alle cosce. Non passare però i cubetti di ghiaccio sulla pelle perché lo shock termico può risultare pericoloso per i piccoli capillari che, soprattutto se sono già dilatati, possono rompersi. Anche in questo caso puoi applicare lo snellente tenuto in frigorifero subito dopo le spugnature gelate e tenere le gambe in alto per qualche minuto in modo che, attivando la circolazione, il prodotto penetri al meglio.

Sei al mare? Vai in acqua

Anche se si tratta solo di una toccata e fuga magari prima delle vacanze vere e proprie, se sei al mare sfrutta l’occasione per immergerti quando l’acqua è ancora fredda, nelle prime ore del mattino. Ti basta arrivare con l’acqua alle ginocchia o se riesci alle cosce e camminare per una decina di minuti. La combinazione virtuosa della salsedine, del freddo, del movimento e della forza esercitata dall’acqua stimolano la circolazione, attivano il drenaggio e regalano un benefico effetto di leggerezza. E se durante il giorno vuoi stare al sole, ricorda di bagnare di frequente le gambe con acqua fredda, sotto il getto o con uno spruzzino di acqua tenuta il più possibile al fresco.