21/04/2023

Giornata della Terra 2023: ripartiamo dagli alberi

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 21/04/2023 Aggiornato il 21/04/2023

Il 22 aprile di ogni anno si celebra la Giornata della Terra, per ricordarci l’importanza di fare stare bene il nostro Pianeta. E per fare questo, c’è chi ha pensato di piantare nuovi alberi 

Giornata della Terra

Era il 22 aprile 1970, quando 20 milioni di cittadini americani, mobilitati dal senatore democratico Gaylord Nelson – sotto il governo del presidente Kennedy – manifestarono in difesa del nostro Pianeta a seguito del disastro ambientale causato dalla perdita di petrolio del pozzo della società Union Oil al largo di Santa Barbara, in California, nel 1969.

L’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite, da allora, un mese e un giorno dopo dell’equinozio di primavera, il 22 aprile, celebra L’Earth Day, la Giornata della Terra.

L’iniziativa coinvolge oggi 193 nazioni, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di sostenere e salvaguardare l’ambiente che ci circonda.

Ci vuole un albero

Per rendere omaggio a questa importante giornata, il Gruppo KRUK, leader in Europa nella gestione del credito e ufficialmente riconosciuto dal Patto mondiale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, annuncia in collaborazione con il gruppo zeroCO2, un nuovo progetto: la piantumazione in Liguria ed Emilia Romagna di 300 alberi che si vanno ad aggiungere a 100 alberi piantati in Lombardia e Sicilia. Questi 400 alberi equivalgono a 140 tonnellate di CO2 assorbite dall’atmosfera nell’arco di 15 anni dalla messa a dimora, l’equivalente di 462mila chilometri percorsi con un’auto a benzina (più di 11,5 volte la circonferenza della Terra).

L’abbraccio verde

La piccola foresta distribuita a macchia di leopardo sul territorio nazionale ha scopi differenti a seconda delle esigenze di ciascun territorio. A Corniglia, borgo delle Cinque Terre, in provincia di La Spezia, la piantumazione di varietà locali di 100 alberi da frutto riqualificherà terrazzamenti abbandonati per favorire il ripristino della biodiversità e ridurre l’incidenza degli eventi di dissesto idrogeologico, già presenti nella zona. Alcune scuole locali verranno coinvolte per sensibilizzare le famiglie. Vicino a Ravenna, è prevista la messa a dimora di 200 alberi forestali e da frutto, un progetto di agroforestazione che oltre a restituire benefici ambientali dona servizi ecosistemici alle comunità. Queste due nuove foreste si aggiungono alla foresta di 40 alberi alle porte di Milano nel Parco della Vettabbia, che coniuga la parte agricola e forestale a vantaggio dell’ambiente producendo cibo e lavoro, e alla bonifica di un’area rurale in Sicilia con 60 alberi da frutto. «La società ha fatto della responsabilità ambientale uno dei capisaldi della propria scala di valori. Consapevole dell’importante ruolo occupato nel settore finanziario Europeo, il Gruppo si è posto come primario obiettivo quello di ridurre il più possibile il nostro impatto ambientale», spiega Catalin Cucu COO e Membro del Board di KRUK Italia. «Oltre al progetto di riforestazione stiamo intervenendo sulla nostra carbon footprint riducendo drasticamente i consumi e le emissioni delle nostre sedi a La Spezia, Cesena e Milano».