Milano Fashion Week Autunno-Inverno 2023/2024: il fascino della sobrietà

Con un look sobrio non si sbaglia mai. È infatti, in assenza di dress code, la scelta migliore in quanto ben si sposa con ogni contesto e situazione, dalla riunione di lavoro alla cena in un ristorante elegante. E attenzione a non considerare la sobrietà anomima, perché non è affatto così: ce l’hanno dimostrato, nel corso della Milano Fashion Week, diverse maison con le loro collezioni Autunno-Inverno 2023/2024 ricche di capi destinati ad incontrare i gusti di donne con varie personalità, facendo emergere il lato più affascinante della femminilità.

Una quotidianità di classe

Un grande stilista che da sempre mette d’accordo tutte le donne è Giorgio Armani, la cui nuova collezione si intitola Il circo della vita.

Tra i must have di questa collezione di Emporio Armani ci sono giacche dalle abbottonature asimmetrie, top da sera con le bretelle di gros, pantaloni fluidi, bomber di velluto intagliato, orli corti abbinati a stivali che danno a tutto un tono grafico e, sempre sul fronte accessori, grandi shopper ricoperte di paillettes. I colori predominanti? Nero, bianco, grigio e magenta.

Fasto e rigore, visionarietà e pragmatismo, immaginazione e realismo, sperimentazione e semplificazione convivono nella collezione Autunno-Inverno 2023/2024 di Mila Schön, disegnata dal nuovo direttore creativo Marc Audibet che porta avanti quel concetto di sobria eleganza che ha reso celebre la maison in tuto il mondo, con una visione che attraversa le pratiche artistiche o architettonica più che quelle di una creatività volatile.

Il risultato sono, per esempio, abiti e mantelli in cashmere double dal tocco impalpabile, giacche cardigan di varie lunghezze senza bottoni, pantaloni asciutti e longilinei. C’è poi Shadow, borsa dalle linee purissime e calibrate, dove le proporzioni auree e la pianta a ovale affusolato inaugura un sistema di disegni organici.

Immaginari hollywoodiani

In questa Milano Fashion Week abbiamo visto all’opera anche Maximilian Davis, nuovo direttore creativo di Ferragamo, che per la collezione Autunno-Inverno 2023/2024 ha deciso di fare un salto a Hollywood e attingere ai guardaroba delle star con cui la maison ha lavorato negli anni’50 (da Sophia Loren a Marilyn Monroe). Il risultato è una femminilità interpretata con una modernità essenziale, che però al tempo stesso abbraccia un futurismo che sfalsa i volumi e le silhouette dell’epoca.

Vediamo così il taglio cocoon applicato a delle camicie come al bomber tecnico, oppure le stampe esotiche degli archivi scansionate e rimanipolate sulle serigrafie dei capi in shearling e degli accessori in pelle e cavallino, con una leggera distorsione “che li fa sembrare dei cimeli del passato trasportati nel futuro”. Nella collezione troviamo poi gonne a ruota realizzate in nylon bianco ottico, tailleur con tagli netti e anche uno stile biker che ogni tanto fa capolino a sorpresa.

Ava Gardner è invece stata la musa ispiratrice della collezione di Ermanno Scervino, che racconta così una donna emancipata e determinata, che non teme di abbracciare anche il proprio lato maschile però senza tradire la propria femminilità.

Lunghi cappotti dalle spalle generose si accompagnano a microabiti in pizzo, trench in morbida pelle sono abbinati a short femminili, mentre parka oversize con cappuccio (foderati in lana da approvvigionamento responsabile e tessuta per offrire un effetto montone) si accostano ad abiti sottoveste in grigio tortora.

E poi largo a camicie maschili, top, pantaloni dal taglio fluido e tailleur che, siamo sicuri, conquisteranno molte donne. Questo anche grazie a una palette cromatica associa grigio piombo, burro e cipria a verde lime, rosso rubino e color denim.