Emmy Awards 2022: vieni a scoprire i vincitori

La notte scorsa si è tenuta al Microsoft Theater di Los Angeles la 74esima edizione degli Emmy Awards, i più prestigiosi premi in ambito televisivo e anche i più attesi dagli amanti del mondo seriale.

Scoprite insieme a noi tutti i vincitori nelle varie categorie (e naturalmente dove andare a vedere le varie serie tv, nel caso non l’aveste ancora fatto).

Le migliori serie (e non solo)

Ci sono titoli che continuano a conquistare critica e pubblico come Ted Lasso (che trovare su Apple TV+), che è stata eletta Miglior serie commedia. Invece la Miglior serie drammatica è Succession e la miglior miniserie The White Lotus (entrambe su Sky e in streaming su NOW).

Ci sono poi altre categorie meno popolari (almemo qui da noi), ma che vanno segnalate come Miglior reality competitivo, che ha visto trionfare Lizzo’s Watch Out for the Big Grrrls (Prime Video); Miglior varietà talk show in cui ha vinto Last Week Tonight with John Oliver; Miglior varietà sketch show dove si riconferma un big come Saturday Night Live. Qual è invece il Miglior varietà speciale (in diretta)? Naturalmente uno degli eventi statunitensi più seguiti in tutto il mondo ovvero il Super Bowl LVI halftime show.

Gli attori premiati

È Jason Sudeikis, protagonista di Ted Lasso, a vincere l’Emmy come Miglior attore protagonista in una serie commedia. Per lui è il secondo consecutivo, come lo è per Zendaya che grazie al personaggio di Rue Bennett Euphoria (su Sky e in streaming su NOW) è stata nuovamente eletta Miglior attrice protagonista in una serie drammatica. Invece Miglior attrice protagonista in una serie commedia è Jean Smart, nei panni di Deborah Vance in Hacks (serie che in Italia non abbiamo ancora visto).

E a sorpresa, nella categoria il Miglior attore in una serie drammatica è il sudcoreano Lee Jung-jae, per aver interpretato Seong Gi-hun in Squid Game (Netflix), sorpresa seriale della passata edizione.

Si va poi a nomi importanti del cinema entrati nel vortice seriale e premiati per questa loro scelta: parliamo di Michael Keaton, Miglior attore protagonista in una miniserie o film per il personaggio del Dr. Samuel Finnix in Dopesick – Dichiarazione di dipendenza (Disney+) e di Amanda Seyfried, Miglior attrice protagonista in una miniserie o film per il ruolo di Elizabeth Holmes in The Dropout (Disney+).

E ancora: Brett Goldstein (Roy Kent in Ted Lasso) Miglior attore non protagonista in una serie commedia; Sheryl Lee Ralph (Barbara Howard in Abbott Elementary – su Disney+) Miglior attrice non protagonista in una serie commedia; Matthew Macfadyen (Tom Wambsgans in Succession) Miglior attore non protagonista in una serie drammatica; Julia Garner (Ruth Langmore in Ozark – su Netflix) Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica; Murray Bartlett (Armond White in The White Lotus) Miglior attore non protagonista in una miniserie o film; Jennifer Coolidge (Tonya McQuoid in The White Lotus) Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film.

Regia e sceneggiatura

Non dimentichiamo chi sta dietro il successo di una serie, a partire dai registi.

L’Emmy per la Miglior regia di una serie commedia è andato a MJ Delaney per Ted Lasso, quello per la Miglior regia in una serie drammatica a Hwang Dong-hyuk per Squid Game e infine quello per la Miglior regia in una miniserie o film a Mike White per The White Lotus.

Ci sono poi gli sceneggiatori, fondamentali. Su questo fronte abbiamo visto trionfare Quinta Brunson per Abbott Elementary nella categoria Miglior sceneggiatura in una serie commedia, Jesse Armstrong per Succession come Miglior sceneggiatura in una serie drammatica, Mike White per The White Lotus come Miglior sceneggiatura in una miniserie o film.