Cellulite: non trascurarla ora

Cuscinetti e pelle a buccia di arancia non vanno in letargo. Anche in inverno, pur coperte, rimangono al loro posto arrotondando il profilo del corpo. E se vengono dimenticati e trascurati rischiano di peggiorare togliendo armonia alla silhouette nei punti critici.

Strategie invernali

Anche durante l’inverno l’impegno contro la cellulite deve essere puntuale e costante: sfruttare il fatto che le rotondità sono nascoste sotto i vestiti pesanti è utile per procedere senza ansia, sicure che un lavoro di “limatura” cominciato già ora darà ottimi frutti al momento di scoprirsi nella bella stagione.

Primo step: a tavola

Il primo fronte sul quale impegnarsi? Quello della tavola. Con il freddo è facile esagerare un po’ con piatti ricchi di condimenti e calorie. Meglio riservarli alle grandi occasioni e puntare su un’alimentazione più sana e leggera, ricca di frutta, verdura e cibi integrali. In questa stagione sono preziosi in modo particolare gli agrumi: con la loro ricchezza in vitamina C proteggono il microcircolo e aiutano a mantenere attiva la circolazione che tende a rallentare in presenza di cellulite.

Mini-programma cosmetico

I cosmetici rimangono un aiuto prezioso per contrastare cuscinetti e pelle a buccia di arancia. Contengono infatti principi attivi che da un lato aiutano a smaltire gli accumuli di grasso, dall’altro rafforzano le pareti dei vasi, favoriscono il drenaggio per contrastare i gonfiori, mantengono elastico il tessuto. Ideale è mantenere il ritmo di un’applicazione giornaliera sui punti critici, preferibilmente dopo la doccia quando la pelle è nella miglior condizione per assorbire a fondo il prodotto. Una settimana al mese si può decidere per un mini-programma intensivo programmando uno scrub per liberare i pori, una paio di sedute di fanghi e una doppia applicazione del trattamento, mattina e sera.

Vietato impigrirsi

Naturalmente impigrirsi sul divano non è certo utile in funzione anti-cellulite. Al contrario muoversi ogni giorno, almeno un po’, deve essere l’impegno a cui tener fede con costanza. Per tenere a bada il problema può bastare una camminata giornaliera di almeno un quarto d’ora a passo sostenuto alla quale affiancare un paio di ore di sport alla settimana scegliendo tra il nuoto, l’aquagym o la palestra purchè si tratti di lezioni aerobiche che mettono in moto la circolazione, ossigenano a fondo i tessuti e aiutano a renderli più tonici.